«Una cinquantina di detenuti della Casa Circondariale di Trapani dal pomeriggio fino a sera si sono rifiutati di rientrare nelle proprie celle permanendo nei passeggi. I reclusi chiedono un’estensione degli orari delle attività in comune e delle telefonate con i congiunti. Oltre alla Polizia Penitenziaria, sono intervenuti i magistrati di sorveglianza per condurre una lunga mediazione che solo...