Davanti al tribunale del Riesame, Mattias Conti nega di essersi aggirato tra la folla con una pistola in mano: «Quella è una bottiglia di Ceres». Ma, nonostante le sue dichiarazioni, i giudici hanno deciso di tenerlo in carcere. Il riferimento è al frame estratto dalle telecamere di videosorveglianza di via D’Acquisto a Monreale, dove la notte del 27 aprile si è consumata la strage per cui sono...