«Quattro mesi fa scriveva a mia moglie con profili falsi su TikTok e Instagram, poi ho saputo che era lui»: comincia così la confessione, lunga 8 pagine, di Gaetano Maranzano, in cella da domenica per l’omicidio di Paolo Taormina, giovane gestore di un pub ucciso, sabato notte, davanti a decine di persone davanti al suo locale, a Palermo. Interrogato dai pm domenica, poche ore dopo essere stato...