In quarantadue anni nessun colpevole e lo spiraglio che si è aperto per individuare chi sparò, l’8 ottobre del 1983, a Salvatore Zangara, ucciso dalla mafia per errore a Cinisi, sembra destinato a richiudersi subito. Però un po’ di luce è filtrata, dopo quattro decenni di buio e anche se la Procura ha chiesto la nuova archiviazione del caso, la difesa dei familiari della vittima insisterà...