C’è uno spettro che dal Dopoguerra in poi s’aggira sulla Sicilia. Uno dei tanti, a dire il vero. Ma questo ha un surplus di enigmatico e una prolungata damnatio memoriae. Il fantasma in questione ha i connotati, sbiaditi e quasi inafferrabili, di Antonio Canepa, palermitano, classe 1908. Intellettuale, guerrigliero, fascista, antifascista, teorico ma anche uomo d’azione, politico, letterato…...