Morì a causa di un clistere effettuato erroneamente dall’equipe del reparto di Medicina interna di Villa Sofia. Una manovra che arrivò a perforare parte dell’intestino a una paziente di 93 anni nel 2018. Agli eredi della vittima è stato riconosciuto dal Tribunale civile un risarcimento per «danno non patrimoniale» di 252 mila euro. Secondo il giudice, Enrico Catanzaro, ci fu un nesso tra la...