Le parole arrivano spezzate, rotte dai singhiozzi. Più volte il lungo colloquio si interrompe. Il padre di Salvatore Calvaruso - il diciannovenne dello Zen, difeso dall’avvocato Corrado Sinatra, arrestato con l’accusa di aver sparato e ucciso Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo nella strage di Monreale - non riesce a parlare: Giancarlo Calvaruso ha gli occhi lucidi, lo sguardo basso,...