C’era una penna evocata più volte durante le udienze fiume del processo al Sistema Saguto in primo grado. È quella che l’ex giudice regalò a Carmelo Provenzano. Durante l’arringa difensiva la brandiva come corpo del reato a favore del reo, in questo caso Provenzano, l’avvocato difensore dell’ex ricercatore della Kore, Calogero Fiorello. L’ha tenuta in mano per tutto il tempo della sua...